Dov’è che se vive meglio in Italia? Spoiler: Genova spunta, ma non vince la classifica della città con la miglior qualità di vita nel 2025
Ogni tanto, lo sapete ormai, salta fuori qualche sondaggino per capire dove si campa senza troppi inversamenti di belino. Stavolta è toccato a uno studio chiamato “L’Italia e la sua reputazione – Le Città”, realizzato da Italiadecide, Makno e Intesa Sanpaolo. Hanno analizzato sicurezza, ambiente, trasporti, economia e vita sociale per vedere dove la gente percepisce la qualità della vita più alta. E la vincitrice è… Bologna.
Con un voto di 7 su 10, Bologna ha trovato la formula magica: vivere bene senza impazzire col lavoro. Praticamente la Liguria, ma con meno mugugno e più biciclette? Mah… per quanto ciocchiamo a lavoro e nella vita normalmente noiatri, vien difficile pensare che Genova sia arrivata tanto in alto in sta classifica… invece…
Sul podio troviamo anche Verona e Bergamo.
MA COLPO DI SCENA: al quarto posto c’è Genova, che ha raccolto un’ottima percezione da parte dei cittadini. Forse non sarà perfetta, ma tra un’acca buttata e una creuza che ti spacca le ginocchia, la Superba si difende bene.
Il dato interessante? Le piccole e medie città battono le metropoli. Roma, Milano & co. si piazzano più in basso perché, tra traffico, stress e affitti folli, la qualità della vita finisce schiacciata dal tran tran. Qua invece, se riesci a trovare un parcheggio e sopravvivi ai cinghiali, ai gabbiani, alla tari, ai bus amt con 45 gradi all’interno, ai mugugni etc, ti godi pure un po’ di vita e aria salmastra.
In sostanza: Genova non è la prima, ma ci crede. E tanto basta per fare un bel respiro e sentirsi, in fondo, nel posto giusto. Tranne in sti giorni di afa mortale.
FONTE dove ho trovato la notizia? No perché belin sennò non ci credete https://www.fanpage.it/stile-e-trend/viaggi/qual-e-la-citta-italiana-dove-si-vive-meglio/
Per me una città senza mare non può vincere una classifica così a prescindere… e invece quei terrestri hanno monopolizzato il podio 🙁
“percepisce” è la parola cardine. Che ovviamente smonta il sondaggio (come tanti altri che si rivolgono a ciò che la gente “percepisce”, anche a livello internazionale… come quando si chiede ai tedeschi se percepiscono il loro paese come corrotto… lo è, eccome se lo è, ma i cittadini non lo percepiscono come tale perché per loro è la normalità, la vita quotidiana, sono solo gli altri a essere cattivi e invidiosi). Il “percepisce” non ha senso, non è scientifico né in qualche vario modo credibile o accettabile. Servono dati, fatti, numeri. Non percezioni.
Vorrei capire con che criterio Genova è quarta. Se hai l’auto blu, l’orario elastico, la possibilità di pagare un asilo stratosferico o tre badanti per i tuoi vecchietti, forse…
In poche parole, se non hai problemi di grano.