La Palmaria, altresì “l’Isola di merda” secondo La Recensione!

C’è chi della Liguria ama il mare cristallino, i panorami mozzafiato e il pesto… e poi belin c’è chi la vive come se fosse un film di guerra tra fauna locale e turisti in infradito.

L’ultima recensione apparsa su TripAdvisor — una perla letteraria dal titolo Oxfordiano, “Isola di merda” — racconta l’epopea di un visitatore in missione (fallita) alla Palmaria, davanti a Portovenere.

“Isola di merda, piena di gabbiani che ti attaccano e ti cagano in testa. Le capre sono intrusive e petulanti.”

Un inizio che trasuda poesia e spirito d’avventura. Il nostro eroe, evidentemente convinto di trovarsi a metà tra Jurassic Park e Heidi, continua così:

“Ho provato a catturare il piccolo con un retino e la madre mi ha caricato.”

Cioè, l’uomo è andato sull’isola, ha visto una capretta, ha deciso di catturarla con un retino, e si è stupito che la madre gli sia andata addosso. Mia un po’ che insolente, in Liguria anche le capre non hanno pazienza!
Chissà se il retino era del Decathlon reparto “entomologia”, o uno di quelli con cui i bambini pescano i granchi a Sestri…

Ma non finisce qui:

“Inoltre il clima inospitale, freddo antartico e con forti raffiche di vento, causa un grande disagio.”

Già, il classico “freddo antartico” della Palmaria.
Forse il vento di Scirocco gli ha spettinato i pensieri, o magari era solo un colpo di tramontana morale dopo la carica della capra.

E il finale è un capolavoro di rancore turistico:

“Non consiglio a nessuno di visitarla, piuttosto rimanete in albergo (consiglio l’hotel Le Grazie).”

Dopo aver tentato di rapire una capretta e dichiarato guerra ai gabbiani, il nostro ha trovato conforto solo nel buffet della colazione.
Immaginatelo, al bar dell’hotel Le Grazie (prego per la pubblicità, non scomodatevi, come fatto), con lo sguardo perso nel vuoto, mentre sussurra al cappuccino: “Lei mi ha caricato… quella maledetta capra”.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "2 mesi fa Instaestatitsinnin Isola di merda, piena di gabbiani che ti attaccano e ti cagano in testa. Le sono intrusive e petulanti. Ho provato a catturare il piccolo con un retino e la madre mi ha caricato. Inoltre il clima inospitale, freddo antartico e con forti raffiche di vento, causa un grande disagio. Non consiglio a nessuno di visitarla, piuttosto rimanete in albergo (consiglio l'hotel Le Grazie)"

Qui dal post originale di Facebook della solita pagina Insultare su Tripadvisor sentendosi grandi chef

ADESSO PERO’ VI GETTO NELLA CONFUSIONE PIU’ TOTALE E VI ESORTO A RILEGGERE LA RECENSIONE SECONDO QUESTA IPOTESI:

E SE FOSSE STATO UN LOCAL A SCRIVERE QUESTA PERLA PER SCORAGGIARE ED ALLONTANARE I SENZAMARE?