In sti giorni, tra un mugugno-skymetro e un mugugno-funivia, vi sarà sicuramente capitato di sentire un mugugno-tunnel… di che si tratta?

Sono cominciati i lavori per il tunnel subportuale di Genova: il più grande d’Europa!

Il video presentato da autostrade è l’apoteosi del rendering che tanto è caro negli ultimi anni alle amministrazioni locali 😂



Il progetto va detto senza mugugni è su scala che potremmo definire “grandiosa” per quanto riguarda una città che, fra quelle al nord, è caduta nel dimenticatoio da anni… per cui ben venga, specialmente visto le ultime “premesse”. Il terrore iniziale riguardo a questa opera è che potesse diventare una sostituzione della sopraelevata.

Però andiamo al sodo, anche perché a Zena non ci perdiamo mai in chiacchiere inutili.

Sarà il primo tunnel sottomarino d’Italia ed il più grande d’Europa! La domanda è spontanea: quali sono le caratteristiche di questo progetto che costerà ben 1 miliardo di euro? MA SOPRATTUTTO per quanto ce lo meneranno con i lavori?

Partiamo col dire che son cominciati i lavori proprio in questi giorni, quindi non si tratta della solita storiella da campagna elettorale per fortuna…

Il tracciato del tunnel sarà costituito da due gallerie distinte, una per senso di marcia e collegherà San Benigno con Viale Brigate Partigiane.

Chi lo ha progettato? Ovviamente lo Studio Renzo Piano, dal 2003 (con la supervisione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti)

Quanto occorrà?

  •  SETTE ANNI
  • 1 MILIARDO di euro
  • circa 5000 POSTI DI LAVORO

Le caratteristiche:

  • Lungo 3,4 km
  • profondità massima di 45 metri sotto il livello del mare.
  • Imbocchi San Benigno e Viale Brigate Partigiane
  • svincolo di Via Madre di Dio (sarà divertente osservare il casino che si genererà, ancora una volta, in quella zona martoriata)
  • gallerie di diametro 16 m
  • Le carreggiate saranno separate fisicamente e per ciascuna saranno presenti tre corsie: una di marcia, una di sorpasso e una di emergenza.
  • i primi 12 mesi di lavoro saranno di “preparazione” (demolizioni di edifici nelle vicinanze e spostamenti di reti viarie e ferroviarie preesistenti)

Il tutto sarà corredato dal famoso PARCO DELLA LANTERNA, di cui avevamo già parlato ormai mesi fa QUI:

Bene… oua dopo tutte queste nozioni (che ho già dimenticato nel mentre le scrivevo) passiamo al video presentazione. Suggestivo belin