Ma sta bomba è vera o no?

Vi devo dare una delusione. Quella esposta, intatta, in cattedrale è una replica esatta del 381, il proiettile “di marina” inglese.
E quello inesploso? Come vien fatto in questi casi, fu portato in mare e fatto brillare.

Ironia del caso, la bomba-fake (usando un termine in auge….) fu messa a disposizione dallo stesso stabilimento che aveva prodotto quelli “veri”, l’Ansaldo.

Proprio il proiettile che era stato lanciato sulla cattedrale, assieme a tutta la produzione in dotazione alla marina inglese, era stato venduto dall’azienda Genovese ai bevitoridithé, prima della guerra.

Quest’ultimi, ce li hanno restituiti a modo loro… 

Ecco uno sguardo sulla devastazione, tramite documentazione dell’epoca.

Un’ultima curiosità riguardo San Lorenzo? Beh, la LEGGENDA DEL CAGNOLINO!