Il Presepe Genovese, quello Napoletano e quello Bolognese sono i più famosi e tradizionali d’Italia. 

Pensate che, quello Genovese, è talmente famoso da avere una pagina Wikipedia dedicata!

Prima di raccontarvi storia, tradizioni e alcune curiosità, mi piacerebbe ricevere sulla posta ( clicca qui > ilmugugnogenovese@gmail.com ) le foto dei vostri presepi per arricchire questo articolo con una gallery mugugnosa entro Natale! Che ne dite?



Il presepe Genovese è una tradizione molto antica. Nel Settecento prese campo a tal punto da dar vita ad una vera e propria scuola.

Vi sono numerose botteghe artigiane ancora oggi, in tutta la Liguria, dove vengono realizzate tutte le “parti” necessarie. Dalle  figurine  dei personaggi ad ogni componente dell’ambientazione circostante.

Chi gira un po’ i vicoli conoscerà benissimo la bottega presente proprio vicino ai Macelli di Soziglia. Vi dice qualcosa? È o non è un semplice capolavoro la vetrina di quel negozio? 



Torniamo alla storia: le prime figurine, per la sacra rappresentazione, venivano create con i più svariati materiali, passando dal legno alla ceramica. A distanza di secoli, questi personaggi vengono ancora rifiniti nei minimi particolari, cercando di comunicare il giusto stato d’animo del ruolo che ricoprono nel presepe. Il tutto, ovviamente, è destinato a prender vita sotto un immancabile cielo stellato.

A Genova, spesso, era chiamato presepio (ma alcuni lo chiamano ancora così!) e si hanno notizie a partire dal XVII secolo, quando l’intagliatore Matteo Castellino forniva le figurine alla chiesa di San Giorgio da parte della sua Compagnia del Santo Presepio.

Una curiosità non molto nota?

Una guida, tempo fa, mi fece notare come in molti dei presepi Liguri “tradizionali” vi è sempre una figura di un mendicante in primo piano. Può esser zoppo, sguercio (o semplicemente di brutto aspetto) e spesso chiede l’elemosina; chi con il cappello, chi con le braccia protese verso un punto preciso. Dove indicano solitamente? Verso la cassetta delle offerte (ovviamente!) posizionata, attentamente, proprio al centro del presepe. Insomma noi Liguri, anche nel presepe… tentiamo! 

 

Foto del presepe nell’articolo: Presepe della Madonnetta (Dal sito visitgenoa.it)

 


Figgeu, prima di salutarci, volevo annunciarvi che è arrivato: o pesto zeneize! (che ciù zeneise no se peu!)

Potete cattarvelo qui, online, oppure in Via Cesarea 21R!