Genovese arrestato per terrorismo: grida agli amici: Anemmu au bar!

In questi giorni la città a sotto stretta sorveglianza per i controlli terroristici. La polizia locale non ha fatto però i conti con la Zeneixitæ incappando in uno spiacevole equivoco. Alcuni testimoni a De Ferrari hanno raccontato come, al grido dell’amico, già un po’ alticcio, alla sua compagnia “anemmo a-o bar!”, [pronunc: anemmu au bar!], un numero indecifrabile di poliziotti in borghese si siano scagliati addosso al malcapitato che ha tentato, invano, di spiegare la sua origine zeneise.

L’indagine è proseguita a lungo, come testimonia lo scatto di questa vicenda raccolto dal nostro quotidiano locale. Quindi: falso allarme e scampato pericolo, per fortuna. Ora tutto è tornato alla normalità.

IlMugGenXIX, quotidianopocoserio senza alcuna periodicità.


OVVIAMENTE E’ UN ARTICOLO IRONICO, per strappare una risata! Tutto ciò è pura fantasia.