Cianin Cianin questo blog cresce 🙂cianincianinQuesto “moddo de dì” risulta essere molto usato sia da zueni che diversamente-zueni. Esprime al meglio il concetto di “calma” ligure. Rappresenta l’andamento della città stessa in generale: cianin cianin arrivemmo niatri ascì. Cosa significa?… Provate a immaginarvi questa situazione: Piazza Dante, ore 9 del mattino. Inferno di moto, autobus, macchine. All’improvviso, LEI, una di quelle vegette dall’andatura inamovibile che si accinge ad attraversare: un evento tra il mistico-apocalittico dalla durata indefinita. “cianin cianin, cosse t’ei sprescia?” agitando il suo immancabile bastone (“bacco”, scia me scuse!) Appunto restando in tema di eventi mistici-apocalittici un altro esempio, diverso dal primo è: I mille cantieri iniziati e ancora da terminare (copertura Bisagno): “cianin cianin, cosse t’ei sprescia?
vanni-cianin-e-non-rompi-o-belin

Cianin Cianin è una formula che si può usare sia ironicamente che saggiamente. Quando cerchi di portare a termine qualcosa velocemente, ma dovresti farlo con più attenzione, ci sarà sempre il V.E.L che ti redarguirà: “vanni cianin cianin, se no ti fæ quarche belinata!
In alcuni casi è la degna sostituzione del famoso detto “chi va piano va sano e va lontano” (ma la nostra versione resta più bella!)

Esiste la variantecian cianin” =  “pian pianino”. Più melodica della prima, ma la scelta è libera del V.E.L, non vi è alcuna differenza sostanziale. La “variante melodica” è difficile venga usata per un discorso ironico o critico, viene piuttosto scelta se si vuol dar un consiglio al nostro interlocutore. Es: “cian cianin vedrai che g’a fæmmo!

Se fossimo in inghilterra non avremmo nessuna “queen” nei poster dei nostri uffici bensì avremmo il poster qua in allegato!

Se vedemmo zueni!