In alcuni racconti lontani, si vorrebbe che i Santi protettori della città di Genova fossero ben 5!

San Giorgio, San Giovanni Battista, San Bernardo, San Lorenzo e San Siro.

Di San Giorgio e San Giovanni Battista ne abbiamo parlato precedentemente QUI quindi non ci dilungheremo.



Per gli altri tre, invece, bisogna scavare un po’ nelle viscere della storia e raccontare di storie/leggende che poco purtroppo non hanno molte fonti certe.

San Siro, vescovo di Genova nel IV secolo, è legato a tradizioni locali: presso l’antica chiesa di – appunto – San Siro avrebbe scacciato un demoniaco basilisco. 
[No: non è game of thrones, anche se è lecito se ve lo foste chiesti]

Il legame di San Lorenzo con Genova è principalmente connesso all’intitolazione della cattedrale (QUI): secondo una leggenda locale il santo spagnolo avrebbe soggiornato per qualche tempo presso la comunità dei cristiani genovesi durante il viaggio verso Roma, dove sarebbe stato martirizzato nel 258.

E San Bernardo? L’origine della “devozione” della città a San Bernardo sembra essere più recente e collegata alla vittoria dell’esercito genovese contro le truppe sabaude a Triora il 20 agosto 1625 (dallo stesso episodio sembra derivi il nome di “Glori” di una delle frazioni del paesino dell’imperiese)

Se vedemmo!