Vi ricordate dove ci eravamo lasciati? No? Vi aiuto io. In un bel tiepido giorno di giugno, nonna + nipotina + passeggino s’imbelinano dentro una voragine che si è aperta all’improvviso nel marciapiede di Corso Europa… Per fortuna (e per miracolo) non è successo nulla alle due malcapitate, ma sicuramente ha fatto riflettere… Leggi tutto cliccando sull’immagine qui sotto:
… fa ancor più mugugnare sapere che soltanto oggi (era il 17 giugno quindi un bel po’ di mesi dopo) partono i lavori… per sistemare una cosa che sarebbe dovuta essere una priorità per il giorno seguente al misfatto!
PARTONO I LAVORI PER IL BUCO IN CORSO EUROPA.
3 MESI A UNA CORSIA!
Si prospettano… ”tempi duri” per i pendolari di Corso Europa. Specialmente per il rientro a casa verso Levante. Sono partiti ieri (27 novembre) i lavori di ripristino del marciapiede (con riduzione di una corsia di marcia) e dureranno un bel po’… creando sicuramente non pochi disagi.
La domanda che ci poniamo tutti: Quanto dureranno i lavori?
Secondo quanto previsto dall’ordinanza del Comune (LEGGILA QUI) dovrebbero durare fino a venerdì 28 febbraio 2025, nel tratto di corso Europa compreso tra via Monte Moro di Quinto e via Moglia. Qui di seguito ti lascio anche la cartina pubblicata dal comune:
Il cantiere comprenderà una parte della carreggiata (direzione levante ovviamente).
Sono previste ulteriori modifiche nel tratto: limite di velocità a 30 km/h e divieto di transito sul tratto di marciapiede.
E i pedoni? Niente: dovranno imbelinarsi dall’altra parte di corso europa ai semafori precedenti, per poi rientrare dalla parte giusta al semaforo successivo.
TUTTO.
MOLTO.
BELLO.
Eh si, noto questa cosa un po’ dappertutto…piccola polemica: ma al comune non c’erano quelli bravi?? Forse tappare buche è meno redditizio di altre mirabolanti opere…
La tempistica, da Voi giustamente evidenziata, pare eccessivamente lunga. Mi viene spontaneo fare una proporzione con i tempi impiegati nella costruzione del ponte San Giorgio. Allora, constatata la Vostra capacità di accedere ai documenti relativi, perché non provate a fare un’analisi dei motivi (suppongo esclusivamente burocratici) che hanno portato ad una patetica dilatazione tempi? Penso, spero, servirebbe ai cittadini per comprendere cosa e chi sono i responsabili di questa commedia.
Distinti saluti
Pierluigi Patri