• Trofiette di Recco fresche – 1 KG

    8,00
    Le trofiette o trofie sono un tipo di pasta alimentare tipica della cucina ligure, di forma allungata, sottile e ritorta. La loro forma caratteristica viene ottenuta sfregando piccoli pezzi di pasta della dimensione di una nocciola sul palmo della mano sinistra, utilizzando di taglio il pollice della destra. Ritenute originarie della zona tra Camogli e Bogliasco, in provincia di Genova, in dialetto locale indicano gli "gnocchi".  Ottime con il pesto alla genovese, si possono condire con Salsa di Noci o di pinoli e sughi di pomodori, specialmente di pesce.  Il prodotto fresco si conserva 3 giorni in frigorifero, può essere congelato e consumato entro 1 mese circa.
  • Le lasagne sono un formato di pasta fresca sottile a riquadri più o meno regolari, che vengono cucinate in forno o lessate, e condite o farcite in svariati modi. L'origine delle lasagne risale addirittura ai greci e ai romani, che le consumavano con legumi e formaggio.  Le lasagne genovesi sono ottime con il ragù classico; provale anche con zucchine e taleggio, pesto e ricotta, radicchio e speck. Il prodotto fresco si conserva 3 giorni in frigorifero, può essere congelato e consumato entro 1 mese circa.
  • IL PESTO DEL MUGUGNO GENOVESE, 130 GR

    6,50
    Un Pesto alla vecchia maniera. "Provare per credere". 
    Ingredienti: Olio extra vergine di oliva, basilico genovese dop, parmigiano reggiano dop (latte, sale, caglio), pinoli, "Fiore Sardo" dop (latte, sale, caglio), sale, aglio vessalico. Conservare in frigo a 2/4°C. Da consumarsi entro 3 giorni dall'apertura. Non contiene glutine.
    Per informazione: se vuoi acquistarlo, premendo sul bottone verde qui sotto, verrai reindirizzato al sito di palatifini.it che si è gentilmente messo a disposizione per la distribuzione!
  • Gli amaretti del Sassello sono un piccolo dolce della tradizione ligure a base di mandorle dolci e amare ma senza farina. La ricetta nasce nell'800 dove i contadini liguri e piemontesi usavano piantare alberi di mandorlo vicino a casa sia per abbellire il giardino che per raccogliere i frutti. Quando l'albero fioriva e dava i suoi frutti la produzione di mandorle andava ben oltre al fabbisogno familiare per cui, da buoni liguri, i sassellesi cercarono una soluzione adeguata creando l'amaretto. Da allora la ricetta è rimasta sostanzialmente invariata. Il nome Amaretti deriva dall'utilizzo di armelline, ovvero il nocciolo interno delle pesche ed albicocche, dal gusto molto amaro che ben si contrastavano al gusto dolce della mandorla.
  • Testaroli della Lunigiana  sono un'antica preparazione tipica della zona dell'antica città di Luni (oggi corrispondente al territorio della provincia di Massa e Carrara).  Il loro nome deriva dal contenitore di argilla o ghisa che viene arroventato sul fuoco, sul quale si versa la pastella e nel quale avviene la prima fase della loro cottura.  Sono a base di farina di grano (ma anticamente erano fatti certamente col farro), acqua e sale.
  • Prescinsêua tradizionale, cagliata fresca dal sapore acidulo caratteristico: ingrediente indispensabile per preparazioni tipiche liguri come la torta pasqualina.  Formaggio unico, una tradizione tenuta ancora viva unicamente grazie a piccole produzioni. Con la Prescinsêua servirai ai tuoi ospiti una vera rarità gastronomica, perfetta per creare originali antipasti, gustose tartine o accompagnare ingredienti pregiati come il salmone affumicato. L.Y.L.A.G. Virtus nasce a Genova nel 1952 specializzandosi nella lavorazione di specialità casearie, come yogurt e panna. Ormai trentennale è la riscoperta di un ingrediente locale e tipico come la Prescinsêua, una tradizione ancora viva anche grazie a realtà come Virtus che la promuove e la propone nella sua forma originale.

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