In zona Principe, i miei nonni, mi raccontavano di un albergo (tal Albergo Diurno) sotterraneo che accoglieva principalmente i “pendolari” di un tempo! (fino agli anni Settanta, circa).
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Dove? Più precisamente in Piazza Acquaverde, antistante la stazione di Principe.
Si hanno poche notizie (purtroppo) a riguardo e, grazie a quei matti de Il Sottosuolo di Genova (che vi consiglio di seguire), abbiamo la possibilità di sbirciarci dentro dopo anni! Non vi mosterò molto e vi lascio, qui di seguito, giusto due-tre foto. Se poi vorrete approfondire, non vi resta che arrivare a fondo pagina e andare a guardare le foto da loro pubblicate!
È comunque impressionante notare come sia stato tutto abbandonato “tutto d’un tratto”. Sembra quasi che il barbiere non avesse neanche finito di fare la barba al pendolare di turno…
Vi lascio al post sulla loro pagina facebook!
E se vi piacessero questi luoghi abbandonati e nascosti… non mi resta che suggerirti:
- La stazione abbandonata di Principe
- La antica galleria segreta dell’acquedotto di Genova
- La galleria antiaerea tra Albaro e Foce
- Le vittime della peste, il cimitero sotterraneo dell’Acquasola
Se vedemmo figgeu!
Bellissime immagini, luogo ricco di fascino che riporta alla memoria come si viaggiava un tempo, sarebbe interessante un restauro con apertura al pubblico, potrebbe essere un ulteriore attrattiva genovese
io lo ricordo.. ricordo chiaramente il deposito bagagli all’ingresso..
Una volta la cittá era organizzata per dare servizi anche igienici ai turisti. Oggi non sanno dove andare solo un caffè forse permette una toilette. Grandi vedute per una città con vocazione turistica.
Io lo ricordo , sotto la piazza età una ragnatela di sottopassaggi , entravi dall’edicola vicino a via Pré e potevi uscite dalla suola davanti all’hotel dove ora c’è l’attraversamento pedonale oppure uscivi al centro della piazza dove ora c’è la fermata dei bus oppure davanti all’edicola fronte stazione , sotto l’edicola lato via Pré c’era un vasto atrio con delle vetrine con le fotografie di bambini in fila per le vaccinazioni scolastiche . È passato tanto tanto tempo.
Grazie mille per avermi raccontato dell’esistenza di questo albergo Bella la nostra Genova
Grazie bella la nostra Genova
Una finestra su come si viveva a Genova.
Nonostante la trascuratezza, emerge una bellezza da questo luogo senza tempo.
Mi sorprende tuttavia, che non vi sia stata rilevata la presenza di senzatetto o abusivi: stanno occupando le ex case dei Ferrovieri qui a Certosa, anche se i carabinieri sono venuti a cacciarli via già un paio di volte.
Bellissime foto, grazie.
Buona vita
Si andava a fare il bagno ho doccia…
Anche i miei genitori me ne avevano accennato. Ma non l’avevano mai visto, Sapevano solo che esisteva. Speriamo che possano metterlo a posto. Ora che vivo in Inghilterra in una sperduta city nel EastMidland, mi avvilisco perche’ nessuno conosce Genova 🙁 Quindi cerco di fare “promozione” :)))