Alla fine eccoci arrivati alle Trofie! Stavolta non farò alcuna presentazione. Non ne hanno bisogno!
Sono un classico intramontabile, ogni genovese, ligure, che si rispetti le mangia abitudinariamente. La domanda cruciale, però, è: Preferisci… le trofie o le trofiette?

Ben, intomentre che ghe pensi, anemmo a leze a riçetta pe e trofie zeneixi!

P.s se ti stai domandando perché ci sono degli “gnocchi” in copertina… oltre ad esser un po’ foresto, ti consiglio di LEGGER QUI prima della ricetta, perché… sei tragico. 

 

Ingredienti

  • 1,5 kg patate
  • 4,5 hg farina 00
  • 2 tuorli (facoltativi)
  • sale



Cosse da fae

  • Bollire le patate, ben lavate, con la buccia ( = “a balletto!”) in acqua salata!
  • Quando saranno cotte, scolare e sbucciare le patate
  • Una volta tiepide, schiacciarle con lo schiaccia patate ed impastarle con la farina
  • Se si desiderassero degli gnocchi di consistenza più soda, aggiungere due tuorli all’impasto

 

  • Con le mani preparare dei budelli di diametro di 1,5/2 cm
  • Tagliare dei tocchetti di circa 3 cm

    Pre “ditata”

  • Spolverare di farina
  • Con il pollice dare la classica forma concava 

Post “ditata”

  • Cuocere in abbondante acqua salata
  • Appena cominciano a galleggiare, scolarli con la cassaroea (schiumarola pe-i foresti) perché non si rompano
  • Preparare, in un ampio piatto di portata, il pesto (ricetta originale QUI) diluito con un poco di acqua di cottura degli gnocchi
  • Condire e servire ben caldi

Buon appetito.